Progetto "MusERA"

MusERa: Una finestra sul mondo per i musei dell’Emilia Romagna è un progetto finalizzato a valorizzare la rete dei Musei gestiti dalla Cooperativa Le Macchine Celibi nel territorio emiliano-romagnolo presentato nella cornice di RO.ME Museum Exhibiton - Fiera su Musei, Luoghi e Destinazioni Culturali, vetrina di eccellenza selezionata per illustrare i nostri format di esperienze culturali rivolti al pubblico internazionale e concepiti sia per la fruizione in presenza che per quella in digitale.
​Il progetto "MusERA" è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna.

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MusERa: Una finestra sul mondo per i musei dell’Emilia Romagna è un progetto finalizzato a valorizzare la rete di Musei gestiti dalla Cooperativa Le Macchine Celibi nel territorio emiliano-romagnolo presentato nella cornice di RO.ME Museum Exhibiton - Fiera Internazionale sui Musei, i Luoghi e le Destinazioni Culturali, vetrina di eccellenza selezionata per illustrare i nostri format di esperienze culturali rivolti ad il pubblico estero e concepiti sia per la fruizione in presenza che per quella in digitale. La creazione di connessioni e sinergie tra i musei che gestiamo consentirà di guidare il pubblico alla scoperta delle ricchezze artistico/culturali della regione, esponendo le linee di sviluppo parallele che caratterizzano le nostre azioni di promozione e circuitazione dei visitatori: dagli strumenti di audience engagement elaborati per incontrare le necessità di un target internazionale (itinerari tematici, visite guidate, eventi e iniziative trasversali alle sedi) fino a percorsi crossmediali di digitalizzazione della cultura attraverso lo sviluppo di visual storytelling ad hoc sui social media e sulle principali piattaforme di settore per raggiungere pubblici sempre più ampi, favorire l’accessibilità dei beni culturali ed incentivare la creazione di comunità di interesse.
I principali obiettivi del progetto sono stati i seguenti:
- Promuovere il patrimonio culturale emiliano-romagnolo in un’ottica di rete attraverso una proposta progettuale che sappia interpretare e connettere le peculiarità dei diversi istituti culturali;
- Incentivare e supportare i flussi turistici regionali lavorando in sinergia anche con le realtà locali
(strutture ricettive, ristorative, turistiche) per aumentare l’attrattività, lo sviluppo territoriale e lo sviluppo di economie di scala;
- Incentivare la digitalizzazione del patrimonio e la proposta di iniziative di audience engagement virtuali in modo da poter intercettare pubblici sempre più ampi, favorire la partecipazione da remoto e contribuire a trasmettere e consolidare skills digitali trasversalmente alle generazioni;
- Promuovere un’idea di turismo “smart” e di una fruizione culturale sostenibile e responsabile per favorire la transizione ecologica, in linea con l’ applicazione del principio DNSH;
- Stringere sinergie con il panorama culturale internazionale ricercando collaborazioni con enti, istituzioni e fondazioni per favorire il processo di internazionalizzazione della Cooperativa.
Ogni attività realizzata nell’ambito del progetto (attività di fruizione culturale in presenza, format digitali e di ibridazione phygital, azioni comunicazione e sensibilizzazione mirate) consentirà il perseguimento degli obiettivi, degli output e degli outcomes prefissati, ponendo le basi per un circolo virtuoso di crescita della Cooperativa a livello internazionale grazie ad un approccio sempre più innovativo, inclusivo ed accessibile nella gestione e promozione del patrimonio culturale.
​La partecipazione alla fiera, oltre a favorire la creazione di connessioni tra i musei che gestiamo, ha consentito di far scoprire al pubblico le ricchezze artistico/culturali della regione. Esponendo le possibilità dei musei da noi gestiti riteniamo di aver raggiunto l’obiettivo di valorizzare la circuitazione dei visitatori. Tra le criticità che abbiamo rilevato c’è sicuramente la scarsità di pubblico, forse dovuta al fatto che la fiera si è svolta nell’arco della settimana e non ha incluso il fine settimana, ci aspettavamo un numero di visitatori più ampio visto il livello della fiera scelta, tuttavia ci ha consento di metterci in contatto con realtà museali importanti del territorio nazionale favorendo lo sviluppo di reti per la promozione reciproca.
La partecipazione RO.ME Museum Exhibition ci ha consentito di massimizzare un sistema promozionale dei piccoli musei soprattutto verso il pubblico internazionale in un’ottica di promozione del turismo culturale di qualità in Emilia Romagna.
 

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